Crociere sul Nilo: cosa vedere, consigli di viaggio e informazioni utili
Scopri con gli approfondimenti del nostro Magazine
cosa vedere lungo la rotta del fiume Nilo: potrai così conoscere meglio le attrazioni che più ti piacerebbe visitare e viverle nei nostri itinerari che ne contemplano la visita.
Tra i
siti archeologici più celebri ci sono ovviamente le
Piramidi di Giza, costruite circa 4.500 anni fa e situate a poca distanza dalla capitale egiziana
Il Cairo. Le piramidi da ammirare sono tre, Cheope, Chefren e Micerino, mentre nella parte orientale del complesso si può ammirare la Grande Sfinge, la più antica scultura monumentale e anche simbolo dell’Egitto, le cui sembianze sono state attribuite dagli studiosi a Chefren, figlio di Cheope. La
necropoli di Giza è Patrimonio dell'UNESCO e teatro di scavi e continue scoperte, ma di piramidi è disseminato tutto il territorio egiziano, con siti risalenti a varie epoche e differenti dinastie di faraoni che punteggiano qua e là il corso del Nilo: questo mitico fiume, che percorre da sud a nord l'intero paese per oltre 6 mila chilometri fino a sfociare nel Mediterraneo, caratterizza la storia e la cultura senza tempo della Terra dei Faraoni.
Oltre alla piana di Giza, durante la tua permanenza al Cairo merita ora assolutamente una visita il nuovo complesso museale chiamato
Grande Museo Egizio, che apre i battenti dopo oltre dieci anni di costruzione. Il nuovo museo, costruito in posizione scenografica a soli tre chilometri dalle celebri piramidi, ospiterà un numero incredibile di tesori archeologici provenienti da ogni parte della Terra dei Faraoni e riguardanti varie epoche della ultra millenaria storia egiziana. Se sei appassionato di egittologia, puoi scoprire tutto su questa nuova attrazione nell'articolo del nostro Magazine dedicato proprio al nuovo
Grande Museo Egizio: imperdibile!
A sud del paese, tra le decine di siti storici situati sulle due rive del Nilo, da non perdere è una visita ai tanti resti e monumenti nei
dintorni di Luxor, l'antica Tebe, come la splendida
Valle dei Re, uno dei siti archeologici più importanti di tutto il mondo dove nel 1922 Howard Carter scoprì la famosa tomba del faraone Tutankhamon, il complesso religioso di
Karnak e Luxor, i
colossi di Memnone e il tempio di
Deir el-Bahari con le sue scenografiche terrazze, dedicato alla regina Hatshepsut.
Lungo il corso del fiume verso sud, le soste imperdibili sono a Edfu e Kom Ombo per la visita di alcuni templi magnificamente conservati risalenti a differenti periodi della millenaria storia egizia. Si arriva infine ad
Assuan, anche nota come Aswan, dopo aver visitato il
tempio di Philae, traslocato sull'isola di Agilikia per salvarlo dalle acque del fiume, e fatto l'esperienza di un giro sulla tradizionale feluca, solcando le acque del Nilo fino all'isola di Elefantina.
Consigliata infine la visita
al complesso archeologico di Abu Simbel., con i monumentali e iconici
templi di Ramses e della regina Nefertari che, come accadde per il tempio di Philae, furono smontati pezzo per pezzo e ricostruiti in posizione più alta per preservarli dalle acque del bacino artificiale formatosi a seguito della costruzione della Grande Diga di Assuan, vale a dire il
Lago Nasser. Abu Simbel è dunque un luogo pieno di fascino antico e moderno: visitandolo, rimarrai incantato da un lato dai templi rupestri più famosi di tutto l'Egitto, dall'altro dalla storia dell'incredibile impresa ingegneristica compiuta a metà degli anni '60 per preservare questo inestimabile tesoro archeologico.