Minorca si trova nell'arcipelago delle Isole Baleari, nel Mar Mediterraneo. Si tratta della seconda isola per estensione dell'arcipelago. è dislocata a est di Maiorca, ha una lunghezza di circa 48 km ed una larghezza massima di 16 km. L’isola è dislocata a sud-est di Barcellona, da cui dista 4 ore di nave.
Per viaggiare a Minorca e in tutte le Baleari non serve il passaporto. L'arcipelago fa parte della Spagna, Minorca può essere raggiunta con la sola carta d’identità, come Barcellona o Madrid!
Il clima di Minorca è mediterraneo e le temperature sempre molto piacevoli. In inverno si aggirano intorno ai 10-15°, mentre in estate salgono anche oltre i 30°. Da giugno a settembre inoltre la temperatura dell'acqua del mare è ideale.
Le temperature calde durante i mesi primaverili ed estivi rendono questa location perfetta per una vacanza balneare da maggio a fine settembre.
Minorca può essere raggiunta facilmente con voli dall’Italia di pochissime ore. Ecco nel dettaglio quante ore ci vogliono da vari aeroporti d’Italia per Minorca:
Il fuso orario è lo stesso dell'Italia.
Un modo ideale per godersi a pieno lo splendore naturalistico dell'isola è percorrere il Camí de Cavalls, l'antico sentiero di mulattiere che percorre tutto il perimetro dell'isola. Ben 185 km che si incuneano tra calette di edenica bellezza, boschi, scogliere, tipici paesaggi mediterranei: un trionfo della natura da ammirare in ogni suo tratto.
Oltre che per il suo mare caraibico e le sue bellezze naturali, Minorca vanta un fascino particolare dovuto anche alla sua storia, nel corso delle quale si sono susseguite dominazioni di molti popoli differenti e di cui sono chiaramente riscontrabili ancora oggi molte tracce, tanto nelle ricche tradizioni popolari quanto nelle architetture dei borghi e delle cittadine dell'isola.
Minorca è famosa ad esempio per la produzione artigianale delle Avarcas, i tipici sandali probabilmente più conosciuti come "menorchine", i cui segreti di lavorazione vengono tramandati sull'isola da generazioni. E nonostante l'economia sia legata prevalentemente al turismo balneare, le attività tradizionali di agricoltura ed allevamento rivestono ancora molta importanza nella cultura locale. Tra le specialità gastronomiche, molto rinomato e assolutamente da assaggiare è il famoso queso Mahon menorchino, formaggio tipico dell'isola. Da citare infine le feste patronali, che si tengono nel corso dell'anno nelle varie cittadine e che rinverdiscono le tradizioni e la cultura della popolazione di Minorca: su tutte la conosciuta festa di San Juan di Ciutadella e quella imperdibile di san Lorenzo, che si tiene il 10 di agosto ad Alaior.
L'attuale capitale amministrativa di Minorca è Mahon, situata su una scogliera che si affaccia sul più grande e lungo porto naturale del Mediterraneo. Il centro storico è un labirinto di vie e palazzi in stile coloniale tutto da visitare, ma è anche una cittadina sofisticata e cosmopolita deale per chi è interessato allo shopping, alle boutique e ai suggestivi negozi di artigianato locale. All'estremità occidentale di Minorca troviamo Ciutadella, famosa per il suo centro storico caratterizzato da edifici moreschi. E' la prima capitale dell'isola, in essa troviamo una anima antica e una moderna perfettamente integrate: da una parte il borgo medievale da girare a piedi, con vie e palazzi molto graziosi che si trovano all'interno delle vecchie mura; dall'altra molte discoteche, discopub e discobar scenograficamente affacciati sul mare, che ne fanno una località molto affollata e di riferimento per gli amanti del divertimento e della nightlife.
Altri centri da visitare sono Sant Lluis e Es Mercadal ma soprattutto Alaior che è la terza cittadina dell'isola per storia e grandezza: si tratta di un centro di grande interesse, noto per la sua storia e le sue tradizioni contadine ma anche per la bellissima Son Bou, che ne è la spiaggia di riferimento.
Iniziamo dalla bella spiaggia di Santo Tomas, un ampio arenile sabbioso lungo 750 metri con fondali bassi e lambito da un mare cristallino e onde piuttosto tranquille. L'acqua del mare è pulitissima e la sabbia soffice; la zona è ben servita, ombrelloni e sdraio possono essere noleggiati per l'intera giornata e sono presenti anche bar, negozietti e ristoranti.
Non distante da Santo Tomas, troviamo la spiaggia di Son Bou. Qui ti aspettano 3 kilometri di sabbia chiara con un ampio litorale che offre sia tratti liberi che altri attrezzati con strutture e servizi. Alle spalle dell’arenile c’è una porzione di territorio con dune e paludi che rappresenta un’Area Naturale d’Interesse Speciale dell’isola. Il mare è trasparente e lungo la spiaggia troverai anche bar, chioschi, oltre a ombrelloni e lettini.
Sempre verso Sud, ad appena qualche chilometro, troviamo Cala en Porter: si tratta di una splendida cala di sabbia morbida dorata a forma di conchiglia che si trova tra Morro Esclatat e Ponent, in un’insenatura tra scogliere da una parte e fitta vegetazione dall’altra. Il mare qui è fantastico, turchese, con fondali di sabbia e ideale per fare il bagno e concedersi lunghe nuotate.
Ad ovest di Santo Tomas la cala più ampia e attrezzata è Cala Galdana: acqua limpida, fondale basso per molti metri, balneazione perfetta per i bambini soprattutto nella parte destra guardando il mare, la più riparata.C'è una bella pineta proprio a ridosso della spiaggia, con tanti bar, servizi e parcheggi nelle retrovie.
Presso la Punta di Macarelleta troviamo invece le celebri Cala Macarella e la vicina Macarelleta. Le due spiaggette, di dimensioni contenute, hanno sabbia bianca e mare turchese racchiusi da una cala vergine a forma di conchiglia ricoperta da macchia mediterranea e pini marittimi. Qui la costa ha l’aspetto tipico del litorale a sud di Minorca, con cale nascoste che sono veri e propri paradisi per i bagnanti.
Un’altra località che ti lascerà a bocca aperta è Cala Turqueta, circondata da pini e con un'acqua talmente limpida da sembrare... assente. Qui ti potrai rilassare e ti sentirai in totale tranquillità e armonia con la natura. Anche questa cala, come Macarella e Macarelleta, è molto famosa e quindi affollata dai bagnanti nonostante le piccole dimensioni e il percorso a piedi necessario per raggiungerle: consigliamo di arrivare presto la mattina!
Proseguendo verso ovest troviamo Cala des Talaier, una splendida spiaggia di sabbia bianca accecante di circa 80 metri in un’insenatura vergine e riparata. Dietro la spiaggia ci sono delle incantevoli dune e una fitta pineta, mentre più in là potrai arrivare alle scogliere dello Scoglio del Governador. Il mare qui ha una tonalità turchese davvero unica e i suoi fondali bassi e sabbiosi concorrono a invogliarti a fare rilassanti nuotate. La spiaggia è incontaminata e non attrezzata, è disponibile un parcheggio gratuito alla vicina Son Saura dal quale parte un sentiero che arriva fino al mare di Cala des Talaier.
La nostra rassegna delle spiagge e delle calette della costa sud non può che concludersi con una delle più belle e selvagge di Minorca: Playa Son Saura. Dopo aver parcheggiato, con una breve camminata all’ombra di grandi pini marittimi arriverai a questa splendida spiaggia di sabbia bianca lunga circa 300 metri. Se ami rilassarti dopo aver fatto un bel bagno, potrai godere della pineta che circonda questa meta paradisiaca. Il mare qui è calmo e regala dei colori davvero particolari.
Puoi trovare ulteriori informazioni sulle spiagge e cale più celebri della costa sud di Minorca nell'articolo Le spiagge più belle di Minorca, mentre nell'approfondimento Minorca, costa nord: 3+1 spiagge da non perdere scoprirai le più suggestive (e meno famose) "spiagge rosse" presenti sul versante opposto dell'isola.
Uno dei piatti tipici di Minorca, e in particolare del villaggio di pescatori di Es Fornells, è la Caldereta de llagosta, l’aragosta stufata all’interno di un particolare recipiente di terracotta. L’aragosta viene servita in molti modi e cotture e viene inserita anche nella rivisitazione minorchina della paella. Molto comuni anche le escupinyas, vongole crude servite con limone o gratinate al forno con un mx di pangrattato, prezzemolo e aglio.
Le melanzane crescono in abbondanza sull’isola e si trovano in molteplici pietanze, farcite con carne, riso, pomodori e spezie oppure ripiene di cipolle, aglio, pomodori e prezzemolo secondo un’antica ricetta araba.
Oltre al celebre formaggio DOP Mahon, con tre diverse stagionature, Minorca ha anche una grande varietà di salumi tra cui la sobrasada, carne di maiale aromatizzata con paprika in modo da renderla rossa e speziata.
Tra i dolci si segnala l’ensaimada, autentica regina della pasticceria delle Baleari, qui servita senza ripieno e ricoperta di zucchero a velo.
Per l’aperitivo nei locali di Minorca non manca mai la pomada, cocktail simbolo dell’isola a base di Gin Xoriguer (gin di Minorca tra i più celebri), limonata e granatina.
Il visto non è richiesto. Su delibera del Governo delle Isole Baleari sono previste imposte di soggiorno da pagare in loco. Al Veraclub Menorca si paga € 2,20 (50% riduzione dal 9° giorno e per ciascuna notte successiva). Al Veraresort Lord Nelson € 3,30 (50% riduzione dal 9° giorno e per ciascuna notte successiva). Sono richiesta per tutti gli ospiti dai 16 anni compiuti.
Scegliendo un’indimenticabile vacanza a Minorca, potrai contare sull’ospitalità offerta dal Veraclub Menorca e dall'Experience Veraclub Hotel Lord Nelson, situati in una cornice spettacolare, direttamente su una delle più belle spiagge dell’isola: quella di Santo Tomas. Parliamo di una lunga distesa di sabbia fine, dove potrai trovare tutto il relax e il divertimento di cui hai bisogno per dimenticare lo stress e ricaricare le batterie.
Uno staff di professionisti della vacanza si prenderà cura di ogni tua necessità garantendoti tutti i servizi e i comfort riservati a chi viaggia Veratour, in modo che tu possa davvero vivere il soggiorno che hai sempre desiderato.